Si tratta di un’opera d’arte ideata dal maestro Vittorio Martelli che nella sua composizione architettonica idealizza l’aspirazione umana verso la meta celeste. Il progetto risale al 1970 allorché il comitato promotore pro-erigendo monumento ai Caduti, presieduto dall’allora sindaco Francesco D’Agostino, assunse l’impegno di portare a termine nel più breve tempo possibile e nel modo più degno possibile l’iniziativa di onorare i caduti roccolani di tutte le guerre. Fino ad allora, il paese era privo di una simile opera. Oltre al suo aspetto strutturale che suscita una suggestione subitanea, da segnalare è il bassorilievo scultoreo in cui un groviglio di figure umane, esprime compiutamente il senso di una tragedia umana incommensurabile quale è la guerra.

Il monumento ai caduti fu inaugurato lo stesso anno alla presenza di una moltitudine di cittadini e di autorità pubbliche civili e religiose.