MACCHERONI ALLA CHITARRA
Ingredienti per 6 persone
500 gr. di farina di grano duro
5 uova
1 pizzico di sale
Utensili indispensabili per realizzare la ricetta
chitarra abruzzese, matterello, spianatoia.
Disporre la farina a fontana e rompere le uova nel mezzo. Aggiungere il sale q.b. Impastare con cura in modo che la pasta ottenuta diventi omogenea, morbida ed elastica. Lasciar riposare per una ventina di minuti, dopodiché la pasta sarà spianata con il matterello, ottenendo una sfoglia larga e uniformemente sottile (1/2 mm.). La sfoglia sarà posta sull’apposito telaio rettangolare fornito di fili d’acciaio equidistanti tra loro (la chitarre). Facendo pressione con il matterello, si otterranno dei maccheroni a sezione quadrata che cadranno sulla spianatoia attraverso gli interstizi dei fili. I maccheroni saranno raccolti con cura e sparpagliati da parte, per un altro breve tempo di riposo. La bontà e la qualità della pasta ottenuta, dipenderanno dalla sua compattezza e dalla lunga lavorazione manuale, che ne consentiranno una cottura perfetta e la conservazione di tutte le caratteristiche dei maccheroni. Nella pentola, la pasta dovrà bollire pochi minuti (nu volle) e scolati perfettamente, potranno essere conditi con ragù di agnello, peperoncino piccante, pecorino grattugiato. Buon appetito!
I “CELLIPIENI”
Ingredienti
Farina, olio extra vergine d’oliva, vino bianco, mandorle, cioccolato, uvata
Durante la vendemmia le donne colgono i migliori grappoli d’uva, schiacciano gli acini e tolgono i noccioli. L’uva viene poi messa in pentole di rame e, come in un rito magico, viene pazientemente mescolata in una lenta cottura. All’uvata, dal sapore pieno e leggermente agro, si aggiungono le mandorle e il cioccolato fino a farne un impasto per i fragranti “cellipieni”, dolce dal sapore forte e deciso che lascia in bocca un gusto unico, quello della vecchia ma sempre nuova civiltà contadina della zona.
LA PALAZZOLE
Ingredienti
Pesce a riso (avannotti di acciughe o sardine), mollica di pane, aglio, prezzemolo, olio extravergine d’oliva
Lavare il pesce e sbriciolare la mollica di pane raffermo; tagliare finemente il prezzemolo e l’aglio; ungere una teglia da forno e disporre il pesce a strati, alternando la mollica, il prezzemolo e l’aglio. Non dimenticare di condire il tutto con olio extravergine di oliva. La stessa ricetta può essere eseguita con alici spinate, alternando gli strati di pesce con le patate tagliate finemente e sostituendole alla mollica di pane.