L’archivio comunale di Rocca San Giovanni può considerarsi di notevole interesse per quanto attiene la presenza di documentazione relativa ai secoli XVIII-XX. In particolare si segnala il consistente carteggio relativo agli archivi aggregati del disciolto Monte frumentario e di altre opere pie quali: il Monte dei morti (1789), il Monte di pietà e pignorazione (1854), le Cappelle laicali e l’Asilo infantile (1865). I monti frumentari nacquero nella seconda metà del secolo XV con lo scopo di combattere l’usura. Si occupavano in prevalenza di operazioni creditizie rivolte ad attivare la produzione granaria. L’istituto del Monte frumentario di Rocca San Giovanni fu fondato nel 1647 dal rev. padre Virgilio Spada, preposto della congregazione filippina di Roma, all’epoca concessionaria dei beni di S.Giovanni in Venere, dalla quale dipendeva, appunto, Rocca San Giovanni. La sua soppressione avvenne in data 28 ottobre 1869, insieme al Monte dei morti ed alle cappelle laicali, per destinare tutte le rendite al nascente Asilo infantile. Nel 1865 la Congregazione di carità subentrò nell’amministrazione delle soppresse opere pie di Rocca San Giovanni.