Il 1 Febbraio di ogni anno, si celebra la “Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo”, istituita dal Parlamento nel 2017. L’Amministrazione comunale di Rocca San Giovanni aderisce all’iniziativa proposta dall’ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra), esponendo uno striscione con lo slogan “Stop alle bombe sui civili” e dando voce, di fatto, al tema trattato dalla Rete Internazionale INEW (International Network on Explosive Weapons).

La suddetta rete, a cui hanno aderito la “Campagna Italiana contro le Mine”, parte della Campagna Internazionale (ICBL) Premio Nobel per la Pace 1997, e la “Rete Italiana Pace e Disarmo”, ha il fine di proteggere i civili dall’impiego delle armi esplosive nei conflitti combattuti in aree urbane o ad alta densità di popolazione. Come riportato da l’Atlante delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo, edizione 2021, sono ancora in atto più di 30 conflitti, alcuni dei quali da molti anni. Considerando che sono attualmente in corso i negoziati sul testo di una “Dichiarazione Politica Internazionale sulle Armi Esplosive”, per proteggere i civili da inutili sofferenze, la sottoscrizione dell’Italia, tramite i Comuni aderenti, contribuirà all’accelerazione dei procedimenti negoziali.

Il Comune intende, inoltre, sensibilizzare ed informare la cittadinanza su come garantire migliore protezione e assistenza umanitaria alle popolazioni civili coinvolte, loro malgrado, nelle guerre urbane, in collaborazione con le sezioni territoriali dell’ ANVCG.